Le due parole, seppur in rima, non coincidono.
"L'ideale è un faro nella notte, una luce da seguire.
Non sempre si potrà seguirlo in linea retta. A volte bisognerà aggirare isole o montagne, ma il fine sarà sempre quello di seguirne la luce, perchè è proprio la sua luce che ci attrae.
Sappiamo che agendo con lo scopo di raggiungere la sua luce innalziamo la nostra vita ad un livello sicuramente più alto di quello di tante persone.
Purtroppo il seguire la luce comporta spesso anche delle rinuncie, dei sacrifici. Vediamo altri che stanno meglio di noi, che hanno navi lucenti e maestose, che fanno impallilire la nostra.
Dobbiamo lottare contro chi cerca di farci affondare o contro chi cerca di farci allontanare dalla rotta.
Ahimè vediamo anche amici, con cui anni fa giocavamo assieme nella stessa barca, che ora vanno in altre orrende direzioni, che sappiamo li porteranno in bocca ai mostri dell'abisso.
Noi però rimaniamo sulla nostra rotta. Ma contro di noi c'è anche la stanchezza, perchè seguire la rotta è difficile e faticoso, siamo spesso ammaliati dal canto delle sirene, che lungo il tragitto catturano decine e decine di barche e che qualche volta minacciano di far abbassare le nostre difese e farci entrare nel mondo dell'illusione, ma noi, ...come Ulisse resistiamo perchè il faro è lì, lontano, sempre all'orizzonte, non si fa mai raggiungere e come l'orizzonte sempre si allontana per essere sicuro che almeno noi, magari da soli, un giorno riusciremo a raggiungerlo."
Nell'ideale inoltre è presente il valore dell'etica, ossia, fondamenti oggettivi e razionali che permettono di distinguere i comportamenti umani in: buoni, giusti, moralmente leciti, rispetto ai comportamenti ritenuti cattivi o moralmente inappropriati.
La ricerca di criteri che consentano all'individuo di gestire adeguatamente la propria libertà nei limiti entro cui la libertà umana si può estendere.
La percentuale invece è un numero che varia da 0% a 100% questi numeri rendono forti l'ego dei politicanti che non considerano che dietro a un semplice e volgare numero vi sono esseri umani che vivono sulla pelle le scelte scellerate fatte.
Solo una scelta basata sulla società ed il rinnovamento d'essa, porterà ad un risultato, non certo il riuscire ad ottenere un "1% qui, od 3% la" e ralativo potere delegato dalla percentuale, cambierà la società.
Arriviamo a conoscerci uno dopo l'altro fino a un milione, che è certo un numero, ma formato da singoli individui, unici e mai uguali.
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