venerdì 3 ottobre 2008

ANCORA SULLA CRISI FINANZIARIA


Alcuni necessari commenti a una delirante situazione gravata da pessima informazione nel settore:

Roma - Sulle orme di Bush anche il premier italiano scende in campo per rassicurare gli italiani. Per Berlusconi, quindi non c'è nessun nuovo caso Parmalat all'orizzonte. Speramo sia così, intanto Unicredit perde valore ed è sotto attacco degli speculatori che in Italia vuol dire sotto attacco politico. Non soltanto Unicredit, ma soprattutto la Mediolanum del Cavaliere, ecco il perchè di tanto interesse.«Gli italiani non perderanno i loro soldi». È l'assicurazione di Silvio Berlusconi, che interviene a proposito della crisi che sta colpendo gli Usa e, di riflesso, l'economia mondiale. «Non consentirò attacchi speculativi alle nostre banche» aggiunge il presidente del Consiglio da Napoli, dove si trova per un vertice sull'emergenza rifiuti. Il Cavaliere, ovviamente, segue con preoccupazione la tempesta finanziaria che ha investito Wall Street e che sta producendo i suoi effetti anche sulla Borsa italiana. Per questo, assicura, si impegna a lavorare per impedire attacchi ai nostri istituti di credito. Ma nello stesso tempo, promette che non saranno toccati i soldi depositati dagli italiani.Ancora un pessimo esempio di come agiscono le "nostre" banche, dando pochissime informazioni ai clienti e vendendo investimenti come fossero noccioline, tanto a rimetterci loro non lo sono mai. Lo stesso valga per alcuni promotori finanziari senza scrupoli.
Sullo stesso tema interviene anche Renato Brunetta: «Sulla crisi americana sono ottimista e penso che alla fine il congresso Usa prenderà una decisione saggia nonostante le fibrillazioni degli ultimi giorni» spiega il ministro della Funzione Pubblica e Innovazione, nel corso di una conferenza stampa al ministero a proposito della crisi americana. Poi Brunetta aggiunge: «Comunque credo che le Borse sapranno valutare positivamente il pragmatismo dell'amministrazione statunitense e per quello penso che il mercato potrà ripartire». Intanto in molti si aspettano un tagli del costo del denaro da parte di Bce in modo da poter dare respiro alle economie europee e, soprattutto, alle famiglie che hanno un mutuo bancario indicizzato. I mutui bancari purtroppo sono uno dei migliori strumenti che le banche hanno per aggredire il portafoglio delle persone.Ma quella di oggi è un'altra giornata di passione per i mercati finanziari. Le Borse europee continuano a perdere. In attesa della riunione odierna del Senato americano, chiamato a decidere sulle sorti del piano Paulson pensato per salvare Wall Street e il sistema bancario statunitense, in prima mattinata c'erano stati segnali di sereno nelle principali piazze europee.

Consob in azione
Nel frattempo arriva un'ulteriore stretta della Consob sulle vendite allo scoperto, dopo le restrizioni già adottate il 22 settembre. La Commissione ha deliberato un provvedimento che prevede come nel caso di azioni di banche e imprese di assicurazioni quotate nei mercati regolamenti italiani, la vendita deve essere assistita, oltre che dalla disponibilità, anche dalla proprietà dei titoli da parte dell'ordinante al momento dell'ordine e fino alla data di regolazione dell'operazione Banche e assicurazioni agiscono in campi differenti, tant'è vero che in casi di fase calante delle borse e dunque della banche i settori assicurativi si rivelano essere sempre più sicuri e affidabili semprechè siano slegati dall'andamento borsistico.

Invitiamo quindi tutti a non lasciarsi prendere dal panico e a essere sempre informati anche in questo campo per non cadere vittima di truffatori e speculatori in cerca di facili guadagni.

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