Chiavari, 28 marzo 2009
Oggetto : Filse S.p.A. bando incentivi alle PMI per la riqualificazione e lo sviluppo dell’offerta turistica – Sintesi
Soggetto responsabile per l’accoglimento delle domande : Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico (FILSE S.p.A.)
Scadenza per la presentazione delle domande : non ancora conosciuta
Normativa di riferimento : L.R. n. 15 del 6/06/08
Tipologie di aiuti e relativi bandi
1. contributi in conto capitale (fondo perduto)
2. contributi in conto interessi (attualizzati)
3. aiuti rimborsabili (fondo di rotazione)
1. Contributi in conto capitale (fondo perduto)
Investimenti da € 30.000,00 a € 150.000,00
Tipologie di investimenti ammessi :
a) acquisto e miglioramento di impianti, macchinari, arredi e attrezzature, ivi compresi gli interventi per l’adeguamento alle vigenti normative in materia di sicurezza e di accessibilità per disabili per le seguenti strutture: strutture ricettive esistenti e classificate albergo, albergo diffuso, residenza d’epoca, residenza turistico-alberghiera, locanda, campeggio, villaggio turistico, parco per vacanze, limitatamente ad interventi coerenti con la trasformazione in campeggio o villaggio turistico, casa per ferie, ostello per la gioventù, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della L.R. 2/2008, rifugi alpini o escursionistici nonché case e appartamenti per vacanze limitatamente alle unità abitative di proprietà del gestore;
b) riqualificazione e miglioramento di stabilimenti balneari e l’allestimento di spiagge libere attrezzate;
c) allestimento ed organizzazione in comune di servizi di prenotazione o complementari all’attività ricettiva da parte di consorzi e/o cooperative nei quali sia maggioritaria la presenza di imprese turistiche;
d) realizzazione, riqualificazione e miglioramento di parchi tematici
Nel caso di investimenti inerenti bar-ristoranti annessi:
• a strutture ricettive: sono accolti a condizione che l’investimento prevalente ammissibile sia quello relativo alla struttura ricettiva e comunque in un equo rapporto tra il numero camere e il numero tavoli del ristorante;
• a strutture balneari: sono accolti a condizione che l’investimento prevalente ammissibile sia quello relativo all’attività balneare. L’intervento viene comunque ritenuto ammissibile in misura pari al rapporto tra il periodo di apertura della struttura balneare e quello del bar ristorante.
Spese ammissibili
a) Progettazione e direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, fino a un valore massimo del 5% dell’investimento complessivo ammissibile relativo alle opere civili di cui alla successiva lettera b);
b) Opere murarie e/o assimilate relative agli interventi oggetto dell’investimento;
c) Acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie ed arredi, nuovi di fabbrica, esclusi i mezzi mobili per il trasporto di merci e/o persone;
d) Acquisto di programmi informatici, purché funzionali con le esigenze gestionali dell’impresa;
e) Spese connesse alle iniziative previste all’Art. 6 lettera c) della L.R. n. 15/2008;
f) Interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile (es. impianti per l’introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell’acqua, energie alternative);
g) Spese, purché capitalizzate, finalizzate all’introduzione di sistemi di qualità e all’adesione a sistemi di certificazione ambientale secondo standard e metodologie riconosciute a livello nazionale e/o internazionale (es. ISO 14001, EMAS, marchio Ecolabel).
Tempo massimo di realizzazione dell’investimento : 24 mesi
Retroattività massima : 1° ottobre 2008
Misura di incentivazione
Contributo in conto capitale in “de minimis” nei limiti di importo da un minimo di 9.000,00 Euro ad un massimo di 45.000,00 Euro, pari al 30% dell’importo dell’investimento ammissibile per i soggetti individuati alle lettere a) b) e d) del punto 1 della presente Misura, ovvero da un minimo di 15.000,00 Euro ad un massimo di 75.000,00 Euro pari al 50% dell’importo dell’investimento ammissibile per i soggetti individuati alla lettera c) del punto 1 precitato (consorzi e cooperative).
2. Contributi in conto interessi (attualizzati)
Investimenti da € 150.000,00 a € 300.000,00
Tipologie di investimenti ammessi :
a) la realizzazione ex novo, la manutenzione straordinaria e la ristrutturazione anche con ampliamento di alberghi, alberghi diffusi, residenze d’epoca, locande, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù, rifugi alpini o escursionistici, case per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della legge regionale 7 febbraio 2008, n. 2 (Testo unico in materia di strutture turistico – ricettive e balneari);
b) interventi mirati al risparmio ed al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile, l'ammodernamento ed il miglioramento , comprensivi degli arredi e delle attrezzature, delle strutture ricettive e turistiche di cui alla lettera a) nonché di parchi per vacanze, limitatamente ad
interventi rivolti alla trasformazione in campeggio o villaggio turistico, di stabilimenti balneari, di case e appartamenti per vacanze, limitatamente alle unità abitative di proprietà del gestore;
c) l'acquisto, da parte del gestore, dell'immobile in cui esercita l'attività di albergo, albergo diffuso, residenza d’epoca, locanda, residenza turistico alberghiera, campeggio, villaggio turistico, parco per vacanza, limitatamente agli esercizi per i quali venga avviato il processo di trasformazione in campeggio o villaggio turistico, ostello per la gioventù, rifugio alpino o escursionistico, casa per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della legge regionale 7 febbraio 2008, n. 2. Sono altresì ammessi gli acquisti di immobili con destinazione d'uso ricettiva da parte di soggetti già gestori di attività ricettive;
d) la creazione e la qualificazione, da parte di consorzi o cooperative, di strutture, attrezzature e impianti complementari alla ricettività, volti alla valorizzazione delle risorse turistiche di base.
Nel caso di investimenti inerenti bar-ristoranti annessi:
• a strutture ricettive: sono accolti a condizione che l’investimento ammissibile prevalente sia quello relativo alla struttura ricettiva e comunque in un equo rapporto tra il numero camere e il numero tavoli del ristorante;
• a strutture balneari: sono accolti a condizione che l’investimento ammissibile prevalente sia quello relativo all’attività balneare. L’intervento viene comunque ritenuto ammissibile in misura pari al rapporto tra il periodo di apertura della struttura balneare e quello del bar ristorante.
Spese ammissibili
a) Progettazione e direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, fino a un valore massimo del 5% dell’investimento complessivo ammissibile relativo alle opere civili, di cui alla successiva lettera d);
b) Acquisto del suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile;
c) Acquisto dell’immobile, da parte del gestore, nel quale lo stesso eserciti l’attività ricettiva con le limitazioni di cui al Titolo II art. 4 n. 1 lettera c) della L.R. n. 15/2008; sono altresì ammissibili gli acquisti di immobili con destinazione d’uso ricettiva da parte di soggetti già gestori di attività ricettive;
d) Opere murarie e/o assimilate relative agli interventi oggetto dell’investimento;
e) Acquisti di macchinari, impianti, attrezzature varie ed arredi, nuovi di fabbrica, esclusi i mezzi mobili per il trasporto di merci e/o persone;
f) Acquisti di programmi informatici, purché funzionali alle esigenze gestionali dell’impresa;
g) Interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile (es. impianti per l’introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell’acqua, energie alternative);
h) Spese, purché capitalizzate, finalizzate all’introduzione di sistemi di qualità e all’adesione a sistemi di certificazione ambientale secondo standard e metodologie riconosciute a livello nazionale e/o internazionale (es. ISO 14001, EMAS, marchio Ecolabel).
Tempo massimo di realizzazione dell’investimento : 24 mesi
Retroattività massima : 1° ottobre 2008
Misura di incentivazione
L’agevolazione prevista, da erogarsi a valere sul programma di investimento approvato e dietro presentazione di documentazione di spesa fiscalmente regolare, consiste in un contributo in conto interessi in forma attualizzata, a fronte di un finanziamento concesso dalla Banca indicata dall’impresa1 nel modulo di domanda (Allegato 2A), nei limiti di importo minimo di 150.000,00 Euro e massimo di 350.000,00 Euro. Il contributo concesso viene computato sulla totalità del mutuo di cui sopra e consiste nell’abbattimento dell’80% del tasso di riferimento comunitario vigente alla data di stipulazione del contratto di finanziamento o, in via provvisoria, sul tasso di riferimento comunitario vigente alla data di presentazione della domanda.
Ai fini del calcolo del precitato contributo viene sviluppato un piano di ammortamento standard aventi le seguenti caratteristiche:
- Importo: pari al minore tra l’importo del finanziamento concesso dalla banca e l’investimento ritenuto ammissibile da FI.L.S.E.;
- Durata: anni 10
- Rate: costanti semestrali posticipate;
- Tasso di interesse: tasso di riferimento comunitario vigente alla data di stipulazione del contratto di finanziamento.
Il contributo in conto interessi viene calcolato sulle quote di interessi del piano di ammortamento così sviluppato, in ragione della percentuale spettante all’impresa (80%).
Lo stesso viene quindi attualizzato al tasso di cui sopra, vigente alla data di liquidazione del contributo ed erogato in unica soluzione alla banca finanziatrice che provvederà ad accreditarlo all’impresa beneficiaria entro 15 giorni dal versamento del contributo da parte di FI.L.S.E.
La Banca di riferimento comunica tempestivamente a FI.L.S.E. eventuali notizie di cui venga a conoscenza concernenti fatti che possono pregiudicare il mantenimento del contributo concesso ed erogato; il recupero di eventuali contributi indebitamente percepiti dalle imprese resta, comunque, a carico di FI.L.S.E.
Qualunque sia la maggior durata dei corrispondenti contratti di finanziamento, il contributo in conto interessi è riconosciuto per una durata massima, escluso l’eventuale periodo di preammortamento (della durata massima di due semestri), di 10 anni.
Il piano di investimento finanziato dalle presenti modalità attuative non può essere oggetto di altre agevolazioni pubbliche, compresi gli incentivi fiscali.
3. Contributi rimborsabili (fondo di rotazione)
Investimenti da € 250.000,00 a € 500.000,00
Tipologie di investimenti ammessi :
a) la realizzazione ex novo, la manutenzione straordinaria e la ristrutturazione anche con ampliamento di alberghi, alberghi diffusi, residenze d’epoca, locande, residenze turistico alberghiere, campeggi, villaggi turistici, ostelli per la gioventù, rifugi alpini o escursionistici, case per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della legge regionale 7 febbraio 2008, n. 2 (Testo unico in materia di strutture turistico – ricettive e balneari);
b) interventi mirati al risparmio ed al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile, l'ammodernamento ed il miglioramento, comprensivi degli arredi e delle attrezzature, delle strutture ricettive e turistiche di cui alla lettera a) nonché di parchi per vacanze, limitatamente ad interventi rivolti alla trasformazione in campeggio o villaggio turistico, di stabilimenti balneari, di case e appartamenti per vacanze, limitatamente alle unità abitative di proprietà del gestore;
c) l'acquisto, da parte del gestore, dell'immobile in cui esercita l'attività di albergo, albergo diffuso, residenza d’epoca, locanda, residenza turistico alberghiera, campeggio, villaggio turistico, parco per vacanza, limitatamente agli esercizi per i quali venga avviato il processo di trasformazione in campeggio o villaggio turistico, ostello per la gioventù, rifugio alpino o escursionistico, casa per ferie, affittacamere in possesso della classificazione attribuita dalla Provincia (sulla base di quanto previsto dallo specifico regolamento di attuazione) a norma del Titolo VI, Capo II della legge regionale 7 febbraio 2008, n. 2. Sono altresì ammessi gli acquisti di immobili con destinazione d'uso ricettiva da parte di soggetti già gestori di attività ricettive;
d) la creazione e la qualificazione, da parte di consorzi o cooperative, di strutture, attrezzature e impianti complementari alla ricettività, volti alla valorizzazione delle risorse turistiche di base.
Nel caso di investimenti inerenti bar-ristoranti annessi:
• a strutture ricettive: sono accolti a condizione che l’investimento prevalente ammissibile sia quello relativo alla struttura ricettiva e comunque in un equo rapporto tra il numero camere e il numero tavoli del ristorante;
• a strutture balneari: sono accolti a condizione che l’investimento ammissibile prevalente sia quello relativo all’attività balneare. L’intervento viene comunque ritenuto ammissibile in misura pari al rapporto tra il periodo di apertura della struttura balneare e quello del bar ristorante.
Spese ammissibili
a) Progettazione e direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge fino a un valore massimo del 5% dell’investimento complessivo ammissibile relativo alle opere civili di cui alla successiva lettera d);
b) Acquisto del suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche nel limite del 10% dell’investimento complessivo ammissibile;
c) Acquisto dell’immobile, da parte del gestore, nel quale lo stesso eserciti l’attività ricettiva con le limitazioni di cui al Titolo II art. 4 n. 1 lettera c) della L.R. n. 15/2008; sono altresì ammissibili gli acquisti di immobili con destinazione d’uso ricettiva da parte di soggetti già gestori di attività ricettive;
d) Opere murarie e/o assimilate relative agli interventi oggetto dell’investimento;
e) Acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie ed arredi, nuovi di fabbrica, esclusi i mezzi mobili per il trasporto di merci e persone;
f) Acquisto di programmi informatici, purché in coerenza con le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
g) Interventi mirati al risparmio e al conseguimento dell’efficienza energetica, anche attraverso il ricorso a sistemi di energia rinnovabile non esauribile (es. impianti per l’introduzione di tecnologie di risparmio energetico, riciclo dell’acqua, energie alternative);
h) Spese, purché capitalizzate, finalizzate all’introduzione di sistemi di qualità e all’adesione a sistemi di certificazione ambientale secondo standard e metodologie riconosciute a livello nazionale e/o internazionalmente riconosciute (es. ISO 14001, EMAS, marchio Ecolabel).
Tempo massimo di realizzazione dell’investimento : 24 mesi
Retroattività massima : 1° ottobre 2008
Misura di incentivazione
L’agevolazione prevista consiste in un finanziamento pari al 100% di un programma di investimento ammissibile documentato attraverso la presentazione di attestazioni di spesa fiscalmente regolari ed approvato da FILSE. Tale finanziamento, compreso tra l’importo minimo di 250.000,00 Euro e massimo di 500.000,00 di Euro, è concesso ad un tasso agevolato pari al 2% secondo un apposito piano d’ammortamento, ai sensi di quanto previsto dal “Regolamento (CE) n.1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE sugli aiuti di importanza minore“ pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale C.E. n. L 379 del 26 dicembre 2006.
Il piano di ammortamento ha durata pari a 15 anni - con rate semestrali posticipate costanti con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno - ai quali potrà essere sommato un periodo di preammortamento pari di norma a 4 semestri e comunque non superiore a quello fissato per la realizzazione dell’investimento.
La concessione del finanziamento sarà effettuata previo rilascio di idonee garanzie personali e/o reali o di fideiussioni bancarie o rilasciate da Enti pubblici o da Consorzi di garanzia collettiva fidi, finalizzate alla restituzione del prestito secondo i fac-simili di cui all’Allegato 5B.
Il piano di investimento finanziato dalle presenti modalità attuative non può essere oggetto di altre agevolazioni pubbliche, compresi gli incentivi fiscali.
Per consultare la versione integrale dei bandi e dei relativi allegati accedere a www.filse.it
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